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Topfisher
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Lo zatterino come lo intendo oggi è ben diverso da quello che si usava appena ho iniziato a conoscere questa tecnica di pesca ma in buona sostanza è cambiato solo il materiale di costruzione ma la sua realizzazione è pressochè identica.
Per capire di cosa stò parlando farò qualche cenno a cosa e dove si usa:
in realtà non è una montatura vera e proria ma solo la parte terminale del calamento,cioè l'amo.
Oggi come oggi abbiamo a disposizione dei materiali compositi chiamati foam o spugne galleggianti che si trovano in commercio sotto forma di cilindri di 1 centimetro o meno di diametro per 8/10 centimetri di lunghezza e dobbiamo usare queste spugne per imbottire i nostri filetti con dentro l'amo e rendere il tutto molto più leggero ed adescante,infine una buona legatura di filo elastico da esca ed il gioco è fatto.
Abbinato ad uno short arm rovesciato è quanto di meglio possiamo offrire alle bocche dei nostri predatori che si troveranno di fronte un boccone sostanzioso e che svolazza tranquillo in balia delle onde portando il loro istinto predatorio ai massimi livelli.
Nel caso in cui ci sia di sicuro la presenza o si và in cerca di gronghi o pesci serra consiglio vivamente l'uso di un cavetto d'acciaio almeno negli ultimi 15 centimetri di lenza.
All'inizio del post parlavo di materiali diversi da quelli usati oggi e nello specifico mi riferivo al materiale galleggiante che era composto da sughero,poco lavorabile e difficilmente lo si trovava in pezzi lunghi da poter ricavare dei sigari con i quali riempire le nostre esche,infine c'era una variante di questo terminale che si chiamava ciao ciao e che sfruttava più o meno gli stessi principi ma solo che il sughero (di generose dimensioni) era collegato a metà terminale e con il suo galleggiamento e sballottamento nelle onde portava qua e là il trancio di pesce ma personalmente ho provato ad usarlo con scarsi risultati in termini di catture ma con grande efficacia in termini di garbugli inestricabili.
Appena inizia la stagione e andrò a pesca con questa tecnica farò delle foto su come realizzare i terminali in questione in modo che oltre allo scritto si possa anche vedere di ciò che stò parlando.
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Lo zatterino |
