Il Mort Manié

Descrizione del "morto manovrato"

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  1. giackit
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    Ho inserito questa tecnica di pesca nello spinning, perchè credo sia comunque pescare a spinning.
    Ora parliamo di questa tecnica diffusa negli ultimi anni, nata in francia da cui prende il nome "mort manié" precisamente in italiano "morto manovrato".
    Inizio subito col dire che è una tecnica consigliata nei fiumi, probabilmente perchè sopporta la corrente e probabilmente perchè si possono catturare tutti i tipi di predatori.
    vi verrebbe da dire: uno non fa prima a pescare col vivo invece che con il morto manovrato?
    la risposta è Si, ma le catture offerte dal mort manie possono e sono di pù. Forse perchè il predatore preferisce un bel pesciolino mezzo morto anzichè un bel pesciolino vivo e vegeto.
    per praticare questa tecnica bisogna avere una certa esperienza.
    ora veniamo ai particolari

    ATTREZZATURA:
    - canna abbastanza rigida ma con azione di punta…. la potenza della canna varia in base al tipo di “preda” che si ricerca.
    - filo …meglio se un buon trecciato (bisogna sempre sentire l’esca finche’ si fa lavorare) e finale consigliato in fluorocarbon.
    - montatura Drachkovitch (dal nome dell’ideatore) che si puo’ reperire tranquillamente in tutti i negozi oppure con esperienza si procede con il faidatè….per le dimensioni della montatura dipende “da cosa vogliamo piglia’ ”, le medie-piccole vanno bene per persici-cavedani-
    trote e via via piu’ grandi per i Big Predator …..(si puo’ aggiungere un fiocco rosso di lana sull’ ancorina piu’ lunga come particolare addescante per la ricerca di Mr Esox)
    - esche: alborelle, vaironi, cavedanelli, piccoli carassi, ecc ecc tutte quelle prede abituali dei nostri amici predatori, dimensioni dagli 6/7cm ai 15/16 cm (consiglio di prestare attenzione alla minutaglia presente nelle zone di pesca). Un’ alternativa alle esche naturali puo’ essere l’utilizzo di esche siliconiche. Per l’innesco si deve infilare il pesciolino dalla bocca sull’anima in filo d’acciaio, passare il filo di rame all’interno della bocca del pesciolino farlo fuoriuscire e attorcigliarlo per bene sulla testa; l’ ancorina sul braccetto piu’ corto va infilata sul fianco mentre l’altra piu’ lunga innescarla vicino alla coda sull’altro lato.

    AZIONE DI PESCA:

    “l’ arte ed il gioco” di questo tipo di pesca
    …. si lancia…attenuando l’impatto dell’esca sull’acqua (questo ci permette di mantenere intatta l’esca piu’ a lungo) e si aspetta che l’ esca tocchi il fondo; in quel momento cercando di tenere il filo in tensione perche’ le mangiate possono avvenire anche in quella frazione …..con la canna a ca 45/50 gradi (per avere una ferrata pronta) si inizia il recupero alternando colpetti e scatti improvvisi a brevi intervalli, cercando di simulare il nuoto disordinato di un pesce ferito o moribondo…… l’importante è che il movimento non sia costante e regolare……

    montatura Drachkovitch

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    e l'azione di pesca:

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    ciao!
     
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    Big Del Sito

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    Molto interessante come pesca, ma la trovo molto difficile, perchè ci vuole molta tecnica, capacità e soprattutto precisione. Per lo spinning l'esca va lanciata con la potenza che si vuole, però penso che sia più efficace la pesca al mort manie, molto bello come topic...
     
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  3. giackit
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    Grazie, si è vero è molto difficile pescare con il morto manovrato perchè richiede esperienza, infatti se si recupera male non si hanno attacchi, e anche nel lancio, i pesci morti sono fragili bisogna lanciare con attenzione e esperienza
     
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  4. vegetainfinity
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    Devo chiedervi 2 domane:
    1) si potrebbe creare una montatura alternativa a quella drakovic per innescare alborelle e triotti nel senso:
    io vi scrivo come faccio: prima metto un piombo scorrevole di 4-5 gr sul filo poi con l'ago lo infilo dalla bocca a circa meta alborella (diciamo un pò prima di metà partendo dalla lenza) poi lego l'ancoretta e poi faccio rientrare l'ancoretta nell'alborella lasciando fuori 2 dei 3 ami e poi il piombo lo faccio andare dentro la bocca
    Scrivete se avete altre soluzioni per sostituire la montatura drakovic

    2)quando recuperate e sentite il pesce che attaca l'esca, ferrate immediatamente oppure lasciate che il predatore ingoi meglio l'esca?
     
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  5. topfisher
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    Premetto che non pratico la pesca a mort maniè con costanza,anzi,ma di sicuro ti posso garantire che la montatura che vuoi fare è sbagliata perchè:
    1) Se metti il piombo sul filo come vuoi fare tu avrai una montatura completamente sbilanciata in quanto il peso del piombo andrebbe ad infilarsi nella bocca del pesce-esca facendo venir fuori una marmellata.
    2) Il peso del piombo secondo me và scelto in base alla profondità di pesca,alla corrente,al tipo di pesce-esca che intendi utilizzare perchè se 4/5 grammi sono troppi per un'alborella manovrata in acqua ferma da una barchetta,belly boat o simile può essere poco se usi un triotto o uno scazzone di 10 centimetri usato in piena corrente alla ricerca della marmoratra da qualche kilo.
    Il mio consiglio è di fare una montatura che sia di misura adeguata all'esca che andrai ad utilizzare e quindi leghi la tua ancoretta ad uno spezzone di filo (per iopotesi su un triotto da 10 cm. la lunghezza dello spezzone sarà di 5/6) e dall'altro capo crei un'asola.
    Quando poi hai il tuo terminale di pochi centimetri lo puoi innescare come fai di solito e l'asola la leghi ad una girella con moschettone (piccolo mi raccomando).
    Sopra al nodo,quindi sulla madre lenza,ci infili un piombo di misura adeguata seguendo i criteri che ti ho elencato prima ma adifferenza che lo devi bloccare con un piccolo pallino spaccato in modo da fermarne la corsa perchè altrimenti correrebbe in giro vanificando la tua azione di pesca.
    Un'ultimo accorgimento: quando hai montato il pesciolino fai qualche passaggio stretto di filo in lycra (quello che si usa in mare per fermare l'innesco delle sarde)intorno al muso e in particolare la bocca,così facendo eviterai che con il movimento dell'acqua la bocca si apra e prima o poi il pesce-esca si deformi a tal punto che non te lo mangia nemmeno un pesce gatto.
    Per quanto riguarda il recupero cerca di fare molta attenzione alle vibrazioni del filo e nel caso dovessi avvertire qualcosa di strano lascia fermo l'innesco per qualche secondo e poi torni a mettere in tensione cercando di intuire le testate (se ci sono) e poi attendi ancora un paio di secondi e ferri.
    Tutte queste attese non le scrivo per la suspance ma solo perchè i predatori hanno due modi di mangiare,o mangiano e scappano in un colpo solo o assaggiano l'esca e tornano immediatamente dopo ad ingoiare (di solito in acqua ferma),quindi fai come facevano i vecchi........lascia che mangi!!!
    Queste informazioni le traggo dalle mie esperienze personali pescando col vivo a trote e lucci in particolare e a volte per non buttare via le esche che sono morte sull'amo ma non attaccate ho provato questa tecnica.....con risultati discreti.
    Ben coonsapevole di non essere certo all'altezza del grande Drackovich e nemmeno di essere un'esperto in materia ti dico solo:prova e prima o poi affini la tecnica e i risultati non tarderanno a venire. :D
     
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4 replies since 2/5/2009, 08:19   1319 views
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