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Topfisher
.User deleted
Questa credimi....per me è una novità!!!!
In tanti anni di pesca più o meno fruttuosa ho provato di tutto,dalle esche più convenzionali a quelle più fantasiose ma dell'esca del tuo amico posso solo pensare che ha avuto una grande idea.
In fondo molte pasture fai da te comprendono una dose di miele,farine dolci e comunque componenenti che tendono al sapore dolce o se ina caso mancasse vengono addizionate di vaniglia,vanilina,ecc.
Le carpe per trarre beneficio da un'alimento hanno bisogno di tre cose: zuccheri (glucidi) proteine (scomposte poi sono aminoacidi) e grassi (lipidi) per cui l'esca che usa il tuo amico per me è ok.
Non ti resta che testarla e vedere la tenuta all'amo e quanto dura prima di disfarsi cosicchè puoi capire se usarla a passata o puoi farne un'utilizzo anche a fondo.
Io stesso ho usato la polenta (esca ormai dimenticata con l'avvento delle boiles) e ricordo che aggiungevo anche del miele e poi la modellavo sull'amo,il suo limite era prima di tutto la resistenza al lancio che ra davvero esigua ma in canale dove non c'era quasi necessità di lanciare era una buona esca,fai i complimenti da parte mia al tuo amico e digli che è così che si fà,mai non provi,mai non sai se è l'esca giusta.
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esca insolita ma efficace per CARPA |
