INFALLIBILE pastura per carpa

da provare assolutamente

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. topfisher
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Allora...la farina di crisalide se la trovi già confezionata bene altrimenti te la devi tritare tu e ti consiglio di non macinarla troppo fine in quanto le pasture da fondo devono essere più grossolane di quelle di superficie o mezz'acqua in quanto devono restare a contatto del substrato e se nell'eventualità anche sprofondare nel fango costringendo le carpe a grufolare per trovare i pezzetti di cui sono ghiotte,se la contrario tu triti tutti gli ingredienti come se fosse farina bianca allora non avrebbero la possibilità di mangiare nulla ma solo di sentire l'odore,vien da sè che dopo poco il pesce gira al largo perchè dopo aver cercato a lungo non hanno messo niente dentro la pancia.
    Detto questo passo a spiegarti a grandi linee come usare la farina in oggetto: prima di tutto devi sapere che avendo un sapore decisamente forte e per noi sgradevole la devi associare ad ingredienti leggeri che permettano di fare volume ma non saziare il pesce per cui ti consiglio di usare il pane dei toast privato della crosticina,asciugato in forno e tritato finemente nella misura del 20%,del pane comune tritato ma in modo che restino delle briciole nella misura del 30%,del semolino nella misura del 20%,farina di mais per polenta 10% e il restante 20% di farina di crisalide,meglio se usi farina di polenta precotta che è più digeribile.
    Il procedimento di bagnatura resta lo stesso ed è valido per tutte le pasture,sia confezionate che artigianali!!!
    Essendo una pastura dal forte odore e dalla consistenza elevata ti consiglio di non esagerare nella pasturazione d'inizio,quindi due palle come arance saranno sufficienti e poi continuare a gettare piccole palline ogni volta che calano le abboccate,resta inteso che se per un certo periodo non hai abboccate (e questo vale con tutte le pasture) non devi gettare in acqua tonnellate di impasto che richiamerebbe solo minutaglia a rompere disturbando l'azione di pesca.
    Altra cosa importante è mescolare l'esca alla pastura,se puoi usare il bigattino come esca ti consiglio di metterne un paio di manciate all'interno del secchio e mescolare e di alternare una piccola pallina di pastura ad una fiondata di bigattini ogni quarto 'ora di modo che il posto sia sempre colto dall'interesse anche di altri pesci come le grosse scardole o carassi che con la loro frenesia alimentare incuriosiscono non poco le carpe che si avvicinano per visitare il banchetto gratuito da te cortesemente offerto e.......strike :pesce:-: ,quindi adesso hai qualche informazione in più per poter gettare l'amo con successo,queste informazioni le puoi scindere e mescolare apiacimento per perfezionare una tecnica tutta tua e se funziona.....postacela,se hai bisogno di chiarimenti o qualsiasi altra cosa,io sono qua,ciao. :...:
     
    Top
    .
63 replies since 23/5/2009, 08:23   56586 views
  Share  
.